martedì 21 giugno 2011

Kebab di pollo con dressing al miele, senape e yogurt ... e buona estate!



... o Meggy's chicken Kebab with honey-mustard-yogurt dressing.

Oggi, 21 giugno 2011, quando finalmente il sole splende già di buon'ora in un cielo di un azzurro cowsì intenso che fa venire voglia di tuffarcisi, vorrei augurare a tutti Voi di passare un'estate splendida.
A chi va in vacanza, a chi è già partito e a chi sta facendo il conto alla rovescia come me ( - 52 days!!!!) , ma anche a chi starà a casa, accontentandosi di aperitivi e cene con gli amici, che poi chissà perchè, ma i drink bevuti l'estate sono sempre più buoni.
A chi non vedo l'ora di tuffarsi e a chi dovrà restare in ufficio (le serate post lavorative saranno migliori con un bel gelato gustato sul divano), a chi troverà un nuovo fidanzato, a chi si godrà romatiche passeggiate con quello di sempre, a chi si metterà all'opera per fare un bambino e a chi diventerà mamma.



Ecco a voi una ricetta super estiva, gustosa e anche leggera, un "kebab" di pollo profumato e delicato, ma allo stesso tempo sfizioso e stuzzicante, condito con una salsina che vi farà venire un gran sorriso da quanto è squisita!

Ingredienti per 2 persone:
1 pollo arrosto intero disossato ( = la carne)
2 gambi di sedano
1 cipollotto di Tropea
2 pani azzamini ( o 2 piadine)

Per il dressing:
2 cucchiai di mayonese allo yogurt
2 cucchiai di yogurt bianco
1 cucchiaio di senape
1/2 cucchiaio di miele d'acacia

Preparazione:
per il pollo arrosto guardate QUI, ricavatene poi solo la polpa e mettetela in una bacinella assieme al sedato tagliato a rondelle e al cipollotto affettato finemente.
Mescolate bene e procedete poi con il dressing amalgamando gli ingredienti tra loro e aggiustando a piacere con ulteriore senape/mayo/miele.
Farcite il pane azzimo con la salsa e poi con la carne e la verdura, arrotolate bene e mettete in forno a 170° fino a doratura, oppure passate velocemente in padella.

Un abbraccio.



giovedì 16 giugno 2011

Torta salata di pasta brisè con patate lesse, speck e cipolle rosse agrodolci



Succede che il lavoro d’ufficio logori.
Succede che la fantasia venga trattenuta e che il cielo non si veda a causa dell’opaco lucernario che sovrasta la scrivania.
Succede che ti dici che c’è molto di più ad attenderti, da qualche parte, là fuori …
Succede che una pausa pranzo speciale a base di prosecco, pane&mortadella e chiacchiere ti cambi la giornata.
Io ci credo che i sogni possano prima o poi avverarsi, ed è quello che auguro a me stessa ma anche a tutti voi.


Ecco una delle mie torte salate preferite.
Svuotafrigo come spesso sono le mie torte salate.
Ok, magari svuotano il mio frigo, non il vostro, ma credo che ognuno dovrebbe avere burro, speck e cipolle rosse in frigo.
E patate in dispensa.
:)


Ingredienti:
50 ml di acqua ghiacciata (io però vado ad occhio)
100 gr di burro da frigo
200 gr di farina
1 pizzico di sale
5 patate medie
50 gr. di speck
2 cipolle rosse grandi
1 uovo
Olio
Zucchero
Aceto di riso

Preparazione:
mettete nel robot da cucina la farina, il burro a pezzetti (ben freddo mi raccomando) e il sal, frullando poi fino all’amalgamarsi degli ingredienti ottenendo un composto farinoso.
Rovesciate il tutto sulla spianatoia, aggiungete al centro l’acqua freddissima ed impastate fino ad ottenere il classico impasto sodo e compatto.
Arrotolate nella pellicola e lasciate riposare una mezz’oretta in frigo.
Nel frattempo pelate e tagliate a dadini le patate, lessatele poi in acqua salata per circa 15 minuti, o comunque finchè non si saranno ammorbidite, mettetele poi in un ciotola assieme allo speck tagliato a listarelle, aggiungete l’uovo e mescolate bene.
Affettate sottilmente le cipolle, fatele soffriggere in un padellino antiaderente (GreenLine by Ballarini) con un goccio d’olio, aggiungete ½ bicchere d’acqua per farle stufare e renderle morbide e poi un cucchiaino di zucchero e uno di aceto di riso, lasciate asciugare e mettete da parte.
Con delicatezza ed eventualmente un po’ di farina tirate la pasta brisè ed adagiatela sopra un foglio di carta forno e poi sulla teglia (by Guardini), farcite con le patate e terminate con le cipolle, richiudendo bene la psta in eccesso e formando dei bei bordi.
Infornate a 170° fino a doratura.

lunedì 13 giugno 2011

Zucchine tonde al sapore di mare con bisque saporita di gamberi e canocchie


A volte succede che mi sveglio la mattina con in testa una ricetta.
Combatto il sonno e la voglia di crogiolarmi sotto la trapunta (ehm .. ma non siamo in giugno?) e scendo in cucina piena di voglia di fare, di creare.
Ieri è stato il turno di una bisque di gamberi.
Cos'è la bisque?
C'è chi la interpreta come una crema per condire pastasciutte o da utilizzare come base per risotti, chi come una salsa, chi come una zuppa.
Io sono d'accordo con tutte queste definizioni, sta a noi poi decidere il procedimento e il metodo di servirla.
La mia è nata come una salsa d'accompagnamento a delle delicate zucchine ripiene.
Ma state sicuri che molto presto la renderò una zuppetta da servire magari tiepida, con qualche crostino.

Per la bisque
(La preparazione classica prevede verdurine come sedano e carote, io l'ho adattata agli ingredienti che avevo in casa.)
Ingredienti per 2 persone:
1 pugno di gamberetti freschissimi
6 canocchie medie
20 gr di farina
1 cucchiaio di capperi
1 cipollotto rosso di tropea
1 spicchio d'aglio rosa
2 cucchiai di concentrato di pomodoro
aqua/sale/pepe q.b.
1 goccio di Brandy (o Cognac)
1 noce di burro


Preparazione:
(Sgusciate i gamberetti e tenete da parte le teste e i carapaci, assieme alle teste delle canocchie.
Fate poi bollire queste ultime per 10 minuti in acqua salata, sgusciatele con delicatezza e mettete la polpa in una ciotola assieme ai gamberetti) <- questi vi serviranno per il ripieno delle zucchine che vedremo in seguito.
Cominciate facendo tostare la farina per un paio di minuti in un padellino antiaderente (Masterchef by Illa) fino a farle assumere un colorito bruno.
Tritate poi finemente i capperi, il cipollotto e l'aglio e fate soffriggere il tutto con un goccio di olio d'oliva in una casseruola alta e antiaderente (GreenLine by Ballarini).
Aggiungete quindi teste e carapaci, mescolate bene e lasciate cuocere per circa 5 minuti, schiacciando ben bene con il mestolo di legno.
Aggiungete poi la farina e sempre mescolando bene amalgamate il tutto, sfumando alla fine con un goccio di Brandy.Fate seguire l'acqua (dovete coprire il tutto), il concentrato di pomodoro, il sale e il pepe.
Mescolate nuovamente e lasciate poi ridurre a fuoco medio, circa una quindicina di minuti.
Togliete poi il pentolino dal fuoco, aggiungete la noce di burro e mescolate fino al completo scioglimento.
Versate la bisque in un colino dim metallo appoggiato su una ciotola o una pentola e schiacciando bene con il mestolo fate uscire tutti i succhi, questo procedimento formerà la vostra squisita salsina.
Conservate in frigo o in freezer.

Per le zucchine ripiene
Ingredienti per 2 persone:
6 zucchine tonde
1 cucchiaio di capperi
1 spicchio d'aglio rosa
1 cf. di ricotta
(polpa di gamberetti e canocchie tenuta da parte dalla bisque)

Procedimento:
con uno scavino o con un meno pratico ma comunque efficiente cucchiaino svuotate le zucchine dopo averle ben lavate, aggiungete la polpa di 4 zucchine a cubetti al pesce messo da parte.
Fatele bollire per 10/15 minuti in acqua salata, scolatele con delicatezza e lasciatele freddare.
Tritate i capperi e l'aglio, fateli soffriggere con un goccio di olio d'oliva in una padella bassa e antiaderente (GreenLine by Ballarini) e aggiungete poi il pesce e la polpa delle zucchine.
Lasciate cuocere per una decina di minuti, aggiungendo dell'acqua se necessario, salate e aggiungete a fuoco spoento la ricotta, mescolando bene per stemperare il tutto.
Aiutandovi con un cucchiaio riempite le zucchine e servitele tiepide con un cucchiaio di bisque.

Buona settimana  tutti!

domenica 12 giugno 2011

6 giugno 2011: la finale di "Venezia nel piatto"



Come anticipato, lunedì 6 giugno scorso ho partecipato con la mia ricetta "Canocia Cake: tortino profumato di canocchie" alla serata conclusiva dell' iniziativa "Venezia nel piatto" promossa dalla Camera di Commercio di Venezia e GialloZafferano.
L'evento si è svolto nella splendida e suggestiva cornice di "Villa Widmann" a Mira (VE), ed ha visto i 5 foodbloggers finalisti che hanno cucinato il loro piatto assieme agli chef dei ristoranti nei quali si era cucinato nei mesi di aprile e maggio.


Ho avuto il grande piacere di conoscere Silvia Burattin della Camera di Commercio di Venezia, lo staff di GialloZafferano e la simpaticissima (e bellissima) Sonia Peronaci, che ci hanno fatti sentire a nostro agio e coccolati per tutto il pomeriggio.

Lo staff in azione

Sonia & Meggy

Essendo arrivata nel primo pomeriggio ho avuto l'occasione di assistere al dietro le quinte della serata, partecipando all'allestimento del porticato con le 5 postazioni di cucina e facendo conoscenza con Giorgio, un foodblogger di Vicenza che partecipava con delle ottime "Bavette di Sant'Erasmo con sardine" e sua moglie Maria Federica, che saluto caramente.

 

Il pomeriggio ha preso poi il via con una piccola intervista assieme a Sonia Peronaci, la videoregistrazione della ricetta assieme allo chef ed un'interessante conferenza stampa sull'utilità dei social network per promuovere i ristoranti ed incrementare le entrate degli stessi, avvalendosi anche di inziative quali contest di ricette tra i clienti, oppure tenendo aggiornati i simpatizzanti tramite newsletter e eventi particolari, o ancora promozioni per chi prenota via web.




 


Purtroppo due foodbloggers non hanno potuto presenziare, ma ho comunque apprezzato ogni singolo piatto cucinato dagli chef.
Le 5 ricette che il pubblico presente ha assaggiato e votato sono state:
"Canocia Cake"
"Bavette si Sant'Erasmo con sardine"
"Anguilla in crosta di mandorle con ristretto al brulè e rosso di Chioggia"



"Pasta e pesce in guazzetto"
"Tagliatelle con carciofi, polpa di canocchie e sautè di fasolari"

La meritatissima vittoria è andata alla "Pasta e pesce in guazzetto" , un piatto incredibilmente ricco e profumato, che ha rappresentato in pieno l'idea di "venezianità".
La mia ricetta è stata comunque molto apprezzata, è stata definita "provocatoria" per la salsa di pomodori caramellati, e questo mi ha fatto un enorme piacere perchè significa che non tutti i palati sono pronti per nuovi gusti, ma siamo sulla buona strada.
Inoltre ricordiamo che il buon Gianfranco Vissani mi definì "osè" alla Prova del Cuoco, quindi il tutto non fa una piega.
:)
Vorrei spendere una parola anche per il favoloso buffet coordinato dall'instancabile cameriere conosciuto proprio in occasione del mio pranzo al "Dall'Amelia", come già detto al mio matrimonio voglio solo te!
Abbiamo potuto gustare oltre alle ricette in gara dei magnifici fasolari gratinati, una selezione di Montasio, del radicchio rosso con noci e senape, delle ciotoline di brisè con le mie adorate cipolle rosse, tartine con fasolari e frittini misti, il tutto accompagnato da ottimi vini.



Un saluto anche a Diego Boscarato, il gestore del "Dall'Amelia", una persona carissima che sono felice di avere conosciuto, spero di tornare presto a trovarvi!



Grazie di cuore a tutti per questa bellissima esperienza!

mercoledì 1 giugno 2011

Polpettine light di tachino con porri, salsa di soia dolce e latte di cocco



Fast, cheap & chic.

Ingredienti per 3 persone:
400 gr. di fesa di tacchino
1 porro grande
1/2 lattina di latte di cocco
salsa di soia dolce

Preparazione:
affettate finemente il porro e stufatelo poi con un goccio d'olio in una casseruola antiaderente (GreenLine by Ballarini).
Tagliate grossolanamente la fesa di tacchino e mettetela nel robot da cucina assieme al porro stufato, al latte di cocco e alla salsa di soia dolce q.b. .
Frullate il tutto fino ad ottenere un composto denso e omogeneo, poi procedete formando delle polpettine grandi come una noce, aiutandovi con un cucchiaio bagnato e con le dita.
Cuocetele in una padella antiaderente (Masterchef by Illa) senza olio ne' altri grassi fino a doratura di tutti i lati, altrimenti potete cuocerle anche in forno a 180° sempre fino a doratura (io ho notato che sono più gustose in padella).
Il risultato saranno delle polpette morbidissime, quasi spumose con un'invitante crosticina.
Servitele con dello yogurt bianco addizionato con salsa di soia dolce.
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