martedì 31 gennaio 2012

La carbonara della mia famiglia



Ogni famiglia ha la sua.
C'è la versione classica, quella rivisitata, quella etnica e quella vegetariana.
Questa è quella della mia famiglia.
Preludio di un pranzo luculliano che termina con dolci, frutta, e l'immancabile partita di Non T' Arrabbiare.
L'ultima volta ho vinto ben 60€, investiti subito nel pieno di benzina, peccato che con il prezzo ad oggi non mi sarebbero bastati.
WTF.
Occorre alzare la posta .. chissà se la nonna ci lascerà.

Voi come la fate?

Ingredienti per 4 persone (per le dosi della nonna moltiplicate ALMENO x 3!):
1 cipolla media bianca
1 spicchio d'aglio
3,5 hg di pancetta dolce a fettine
4 tuorli d'uovo (1 per persona)
Olio q.b.
Sale q.b.
1 bicchiere di vino bianco
Pepe nero q.b.
Prezzemolo q.b.
4 hg di spaghetti nr. 5
Abbondante Grana gratuggiato

Preparazione:
tritate finemente la cipolla e l'aglio, metteteli in una pentola antiaderente molto capiente (GreenLine by Ballarini) e fateli rosolare con un goccio d'olio , aggiungete quindi la pancetta sempre tritata finemente e lasciatela cuocere a fuoco bassissimo, per una decina di minuti, continuando a mescolare, sfumate poi con il vino e lasciate andare ancora per 45 minuti buoni per insaporire, se necessario aggiungete mezzo bicchiere d'acqua.


Quando sarà pronta, aggiustate di sale e pepe, poi spegnete il fuoco e lasciate raffreddare completamente, nel frattempo portate ad ebollizione l'acqua in una casseruola dai bordi alti (MasterChef by Illa) cuocete gli spaghetti, scolateli (tenendo da parte una tazzina di acqua di cottura), aggiungete quindi i tuorli alla pancetta e mescolate bene, aggiungendo l'acqua di cottura tenuta da parte.
Amalgamate bene il tutto, aggiungete il prezzemolo tritato e una generosa manciata di Grana gratuggiato e servite.

lunedì 30 gennaio 2012

Golosamente Macef 2012



Assaggi dall'edizione 2012, una giornata interessante e moolto sfiziosa ;)
I "frutti raccolti" invece verranno svelati prossimamente. 


Le (squisite!) uova di Paolo Parisi allo stand Ballarini





Un delizioso risotto con verza e salsiccia allo stand WMF cotto perfettamente in pentola pressione (e io che non avevo nessuna fiducia su questo metodo di cottura per il risotto...)


... e per finire un vellutato ed avvolgente risotto allo zafferano servito allo stand della Bialetti



Voglio ringraziare Gaia, del blog "Pane e acqua di rose" per la piacevolissima compagnia e gli sponsor del blog per averci accolte con gentilezza e professionalità.

mercoledì 25 gennaio 2012

Blue Plate Oysterette - Santa Monica, LA


BPO

Metti una sera, a cena a Santa Monica ...

Il lungomare, le palme che si stagliano in alto nel cielo, sullo sfondo un tramonto mozzafiato, le luci si accendono piano e tacchi vertiginosi, borse firmate, gioielli e macchinoni escono per cena.
Tutto questo è Los Angeles.


Al 1355 di Ocean Avenue c'è il Blue Plate Oysterette, di fronte ad esso il Palisades Park, il Pacific Park, grande parco divertimenti sul molo, e poi, solo l'Oceano.
Aperto tutti i giorni, dalle 11.30 alle 22.00 offre un valet parking a 7$, che diventa una base strategica per pranzare o cenare e poi fare una passeggiata sul Pier.
Punto di forza del locale la grande cucina aperta,  con prelibate e freschissime ostriche che occhieggiano maliziosamente ai clienti, ed instancabili chef che le impiattano a ritmo sostenuto.
Sulle grandi lavagne appese si può ammirare e scegliere tra le tante proposte di pesce fresco del giorno, una scelta molto ampia di pietanze ottime e di altissima qualità.
Non è cosa rara vedere celebrities pasteggiare ai tavolini che danno sulla passeggiata a bordo della strada.
In occasione della nostra cena ci è stato riservato un delizioso tavolino all'esterno, con vista sulla cucina e sulla strada al tempo stesso, solitamente non accettano prenotazioni, quindi preparatevi alla possibilità di dover aspettare un po', ma ne vale sicuramente la pena!
Al nostro arrivo siamo stati accolti e fatti accomodare con celerità, abbiamo ordinato del vino bianco della casa, fresco e profumatissimo, un ottimo vino californiano.
Abbiamo quindi deciso di ordinare piatti diversi in modo da poterceli dividere ed assaggiare più pietanze.

La nostra cena è cominciata con il cavallo di battaglia del ristorante, delle squisite e freschissime ostriche della West Coast, carnose e succulente, servite con una piacevole salsa cocktail ed una frizzante salsa mignonette (aceto, vino rosso, scalogno e limone) entrambe della casa.


Abbiamo continuato con la classica "Crab Cake" , e cioè un tortino di granchio, perfettamente cotto, ben croccante all'esterno e morbido all'interno, dal gusto leggero ma accattivante, servito con un insalatina di misticanza, delle cipolle rosse marinate ed una squisita salsa tartara della casa.


E' arrivato poi il turno del famoso "Lobster Roll" un morbido pan brioche farcito con insalata di aragosta aromatizzata con erba cipollina ed accompagnato da delle chips di patate dolci rigorosamente home made, un mix di sapori molto interessante, per non parlare della polpa d'aragosta, compatta e saporita, una vera prelibatezza! 


Da bravi italiani amanti del pesce abbiamo deciso di provare la frittura, "Cornmeal Crusted Fried Calamari" , dalla panatura in mais sfiziosa e croccantissima, texture asciutta e molto piacevole al palato, servita con le salse della casa e peperoncini verdi.


Dulcis in fundo, è proprio il caso di dirlo, abbiamo deciso di viziare il palato con i dolci più buoni di tutta la vacanza ...

La  mia preferita, la Key Lime Pie, un dolcetto con una friabile base di frolla, riempita con una golosissima crema al lime e panna aromatizzata con zeste di lime per concludere, ancora me la sogno la notte!



La "Brown Butter Apple Tart" ha colpito nel segno come solo una torta di mele sa fare, il gelato alla cannella ha fatto il resto, ed ha lasciato un segno indelebile nei nostri cuori



Abbiamo chiuso in bellezza con un vellutato ed avvolgente "Chocolate Fudge" con gelato e nocciole



Grazie a tutto lo staff del "Blue Plate Oysterette" per quest'ultima cena speciale negli USA, vi porteremo sempre nel cuore!

Indimenticabile il dopo cena, con un giro sulla ruota panoramica, per imprimere bene negli occhi e nello spirito le emozioni provate durante questo splendido viaggio!



Se vi capitasse di trovarvi da quelle parti, non esitate a farci un salto, foss'anche per una veloce ostrichetta al volo!

Blue Plate Oysterette
1355 Ocean Ave
Santa Monica CA 90401

(310) 576-3474 [FISH]

Open for lunch and dinner.
Hours: 11:30 AM to 10:00ish PM Everyday.
No reservations



BPO

Benvenuta Matilde!



La perfezione è, in senso lato, uno stato di completezza e di ineccepibilità ♥

Matilde, 24 gennaio 2012, ore 16.56, peso 3,5 kg

Lei e la mamma stanno benissimo, noi siamo incredibilmente felici!

lunedì 23 gennaio 2012

Bigoli con carciofi, bottarga e limone



Iniziamo la settimana con un primo piatto corposo, completo e profumatissimo.
Tutti gli ingredienti si fondono assieme alla perfezione, dando vita ad un' alchimia inebriante.

La bottarga è composta da uova di pesce (tonno o muggine, io ho utilizzato quella di quest'ultimo) salate ed essiccate, si può consumare gratuggiata sugli alimenti oppure a fettine condite con olio evo e servite con crostini.

Non c'è nient'altro da dire, vi invito a provarlo.

Buon lunedì a tutti voi.

Ingredienti per 4 persone:
4 carciofi
1 cipollotto grande
2 spicchi d'aglio
160 gr. di Philadelphia
Sale q.b.
Olio evo q.b.
Scorza di limone
Prezzemolo
Bottarga
500 gr. di bigoli freschi

Preparazione:
pulite bene i carciofi e togliete le foglie più dure, affettate sottilmente il restante e fate soffriggere in una casseruola larga (in ceramica by Pedrini) assieme allo scalogno, all'aglio ed a un goccio di olio evo.
Salate e aggiungete un paio di bicchieri d'acqua, lasciate stufare per circa una ventina di minuti.
Trasferite e tritateli quindi grossolanamente al mixer, rimetteteli nella padella ed aggiungete il formaggio, stemperate con un goccio d'acqua e tenete da parte.
Cuocete i bigoli in acqua salata bollente per 10 minuti, scolateli al dente (tenendo da parte una tazzina di acqua di cottura) e conditeli con il sugo.
Impiattate e guarnite il piatto con un trito di prezzemolo e limone, infine terminate con un pizzico di bottarga.

venerdì 20 gennaio 2012

The Gordon Ramsay Project: Insalata di trota affumicata, arancia e rucola



Ieri mi sono comprata la bilancia.
E per me che la ODIO è un grande passo avanti.


Si continua con la dieta, quindi per rendere il tutto meno triste si va di piatti colorati ed aromatici, che stuzzicano il palato.
Quest'insalata vi esploderà in bocca solleticando le papille come non mai.
Approvata!

Buon week end!

(Chi di voi sarà a "Macef" e "Identità Golose" ?Sarebbe bello trovarsi! )


Direttamente dal libro "Un sano appetito" di G.R.:

Insalata di trota affumicata, arancia e rucola (e le mie note e modifiche)

Ingredienti per 4 persone:
3 arance
4 cucchiai di olio evo
Sale marino e pepe nero
200 g di rucola selvatica, mondata e lavata
2 filetti di trota affumicata da 250 g ciascuno

Preparazione:
Pelate al vivo le arance e dividetele a spicchi, raccogliendo il succo in una scodella via via che procedete.Il modo più semplice è eliminare la calotta superiore e quella inferiore, appoggiare l'arancia con la parte piatta sul tagliere e con un coltellino eliminare la scorza restante, seguendo il profilo del frutto.

Sembra difficile, ma non lo è affatto, di seguito vi lascio un video esplicativo:



Eliminate semi ed eventuali pellicine, e passate il succo raccolto attraverso un colino fine.

Per la vinaigrette, aggiungete l'olio d'oliva, sale e pepe al succo d'arancia raccolto, e sbattete con una forchetta (o con la frusta) per emulsionare questa vinaigrette aromatica.

Aggiungete la rucola agli spicchi di arancia pelati al vivo, quindi coprite con i filetti di trota spezzettati.Aggiungete la vinaigrette all'arancia e mescolate delicatamente.Servite nei piatti individuali e accompagnate con pane di segale.

mercoledì 18 gennaio 2012

The Gordon Ramsay Project: bruschetta con cavolo nero e Parma



Buongiorno a tutti, e buon mercoledì :)
Oggi sono felice felice perchè ieri sera, dopo aver sgobbato in palestra (devo smettere di fumare, bere, mangiare onde evitare di restarci secca nel bel mezzo di body pump, groan!), mi sono iscritta ad un corso di Reggaeton, che inzierò mercoledì prossimo.

(Edit: prima che tutti mi sgridiate :) Ne fumo solo 1 o 2 al giorno, e non tutti i giorni, però però ...)

Io adoro ballare.
Definitely.
E ancora di più adoro le atmosfera reggae & hip hop che danno vita a questa musica e conseguente stile di ballo per me irresistibile.
Ecco cosa intendo:


Quindi, per stare in tema sportivo e prestante (e per far sì più che altro che mi vengano delle chiappette come queste, ahahahahah!) ecco una ricettina veloce ed equilibrata, per un pasto unico sano e sfizioso, che va ad incrementare la raccolta del "The Gordon Ramsay Project" .


Direttamente dal libro "Un sano appetito" di G.R.:

Bruschetta con cavolo nero e Parma (e le mie note e modifiche)

Tagliate a pezzetti 2 cespi di cavolo nero (300-350 g) .Rosolate 8 fette di prosciutto di Parma in una padella antiaderente finchè è scuro e croccanre su entrambi i lati.Trasferite su un piatto e tenete da parte.Versate nella padella 2 cucchiai di olio d'oliva e 4 spicchi d'aglio con la buccia.Soffriggete per 1/2 minuti per profumare l'olio, poi unite il cavolo nero, il sale, il pepe e un bicchiere d'acqua.Cuocete, mescolando spesso, per 5/6 minuti finchè le foglie sono tenere e l'acqua è evaporata (io ho fatto cuocere almeno 15 minuti, perchè il cavolo era ancora troppo duro per i miei gusti) . Nel frattempo, tagliate un filoncino a metà per il lungo (io ho utilizzato del pane toscano non salato) , poi tagliatelo a pezzi e tostatelo leggermente.Adagiate prosciutto e cavolo sui crostini tiepidi e servite, con uno spicchio d'aglio in cima.Per 4

lunedì 16 gennaio 2012

Un soffice e profumato plumcake alla banana per Matilde



Sembra che Matilde voglia restare nella pancia della sua mamma.
Con questo freddo come darle torto?
Qui è tutto pronto, casse di Prosecco, palloncini , fiori e fiocchi rosa.
E ancora, dolci ordinati in pasticceria, infornate di biscotti in attesa del via libera e cupcakes che fremono (per ora ancora nella mia testa).
Deve solo nascere.

Matilde, qui ti stiamo tutti mettendo fretta!In effetti non hai tutti i torti a voler restare nel tuo nido caldo e sicuro, al sicuro da questo mondo marcio.
Ma ti prometto, anzi ti promettiamo, tutti noi, che ti proteggeremo dai dolori e dai dispiaceri che la vita può dare, ti coccoleremo e ti saremo accanto ogni giorno tenendoti forte la mano per non farti inciampare mai.
Avrai decinE di "zii" e "zie" forse un pochino matti, ma ricorda che solo i migliori sono matti,  e ti ameremo con tutto il cuore.
Questo plumcake è per te, con l'augurio che i tuoi giorni profumino sempre di dolci apena sfornati, e che la tua vita sia sempre dolcissima.
Diamone un pezzo anche alla tua mamma, che, si sa, con i plumcale (specie alla banana) non va molto d'accordo :)

Ti aspettiamo!


Edit: (giustamente) per chi se lo fosse perso, e per i nuovi lettori, Matilde è la bambina della mia migliore amica, per me c'è tempo ... ma grazie per le vostre belle parole :)


Ingredienti:
250 gr. di farina
150 gr. di zucchero
1 bustina di lievito per dolci
100 gr. di burro ammorbidito a temperatura ambiente
2 banane
Latte q.b.
3 uova

Preparazione:
lavorate bene a crema il burro nella panetaria con la frusta piatta (oppure in una ciotola con una forchetta), aggiungete quindi le uova e mescolate fino ad ottenere un'impasto liscio.
Frullate poi le banane a pezzi con un goccino di latte, aggiungete il composto di uova e birro ed amalgamate assieme.
In una scodella mescolate bene gli ingredienti asciutti (farina, zucchero e lievito), ed aggiungeteli poi al composto liquido, mescolate ancora e versate il tutto in uno stampo in silicone per plumcake (by Pavoindea) .
Infornate a 170° per 50 minuti circa, se la superficie dovesse colorarsi prima dell'avvenuta cottura, coprite con dell'alluminio per evitare che si bruci.

Nota: non avevo ancora testato questo stampo in silicone, bhe, me ne sono innamorata!Funzionale e perfetto, non attacca ed è facile da togliere, basta premere in giù le maniglie!

venerdì 13 gennaio 2012

The Gordon Ramsay Project: merluzzo glassato con scalogni in agrodolce



Venerdì, pesce.
Continua la sperimentazione delle ricette di Gordon Ramsay per il "The Gordon Ramsay Project" , oggi è il turno di un merluzzo dal sapore agrodolce e dal profumo inebriante, vi conquisterà al primo boccone.

The Gordon Ramsay Project

Direttamente dal libro "Un sano appetito" di G.R.:

Merluzzo glassato con scalogni in agrodolce (e le mie note e modifiche)

Ingredienti per 4 persone:
4 filetti di merluzzo, privati della pelle (circa 170 g. ciascuno)
Olio evo per ungere
2 cucchiai di salsa di soia
100 ml di aceto di vino bianco (io aceto di mele bio)
50 gr. di zucchero di canna
1 cucchiaino di semi di coriandolo, leggermente pestati
1 cucchiaino di grani di pepe nero, leggermente pestati
3 cm di zenzero fresco, pelato e gartuggiato
400 gr. di scalogni piccoli, pelati
75 ml di vino bianco secco
150 ml di brodo di pesce
Una manciata di erba cipollina, tagliuzzata con le forbici (io non l'ho trovata quindi non l'ho messa)

Preparazione:
disponete i filetti di pesce in una teglia leggermente unta.Versate in una pentola la salsa di soia, l'aceto di vino e lo zucchero; mescolate finchè lo zucchero si scioglie.Alzate la fiamma e unite i semi di coriandolo, il pepe in grani e lo zenzero.Bollite per 8-10 minuti finchè si riduce della metà.Lasciate raffreddare completamente.

Scaldate il forno a 180°.Scottate gli scalogni in acqua bollente per 10 minuti (io 20'' perchè erano medi) finchè sono teneri.Scolateli.

Versate il composto con la soia sui filetti e cuocete in forno per 5 minuti finchè la salsa comincia a caramellare.Distribuite gli scalogni intorno al pesce e bagnate con il vino bianco e il brodo di pesce.Infornate nuovamente e cuocete per altri 6-8 minuti fino a cottura ultimata.
(Io ho utilizzato dei filetti surgelati.Consiglio di lasciare scongelare e togliere l'acqua prima di infornare, altrimenti rischiate che ci sia troppo liquido in cottura)

Trasferite il pesce su un piatto caldo, usando l'apposita paletta (io in silicone by Pavonidea) .Coprite con l'alluminio e lasciate riposare in luogo tiepido per 5-15 minuti.Nel frattempo, mettete le cipolle e il liquido di cottura in una pentola e fate bollire per 10 minuti fino a ottenere una salsa un po' vischiosa.

Disponete il pesce sui piatti preriscaldati e unite la salsa e gli scalogni.Guarnite con erba cipollina e servite con riso al vapore (io ho utilizzato un aromatico basmati) e bok choi (cavolo cinese) spadellato, a piacere.

Nota: Per questa ricetta potete utilizzare anche filetti di merlano.

Ho impiattato il riso con un coppapasta quadrato by Gp & Me.

mercoledì 11 gennaio 2012

Idee salate ... e colorate!Stuzzichini per tutte le occasioni



... perchè anche se le Feste sono finite non si può vivere di sola insalata :)
E poi, diciamocelo, agli stuzzichini è difficile resistere, sono irresistibili e riescono a rendere anche il più semplice degli eventi un trionfo di gusto e colore!
Dopo la carrellata in stile Natalizio  (adattabili comunque a qualsiasi periodo dell'anno) , ecco 4 idee di semplicissima realizzazione e dal successo assicurato!

Girelle di pasta sfoglia speziate


Ingredienti:
1 rotolo di p.sfoglia fresca
Curry
Paprika dolce
Peperoncino
Pepe nero
Timo
Maggiorana
1 spicchio d'aglio spremuto
Burro salato

Preparazione:
stendete la sfoglia, mettete delle piccole noci di burro salato su tutta la superficie e poi ricoprite con l'aglio e con le spezie (che possono variare a seconda dei vostri gusti), arrotolate, tagliate a rondelle dello spessore di circa 1 cm. adagiatele poi su una teglia rivestita di carta forno ed infornate a 180° fino a doratura, rigirandole di tanto in tanto per evitare che un lato venga cotto più dell'altro.

Sullo sfondo potete vedere un salamino di cinghiale che era contenuto nel pacco natalizio di ottimi prodotti Toscani inviatomi dalla cara Patrizia grazie allo swap di Cranberry ... ERA (notare bene il passato) tutto squisito!


Voul au vent con gorgonzola e speck


Ingredienti:
Voul au vent pronti
Gorgonzola al mascarpone
Speck

Preparazione:
farcite i voul au vent con un cucchiaio di gorgonzola e un paio di listarelle di speck, infornate a 170° per 10 minuti

Crostini di brisè al parmigiano con formaggi

Ingredienti:
250 gr. di farina 00
150 gr. di burro ammorbidito
1 pizzico di zucchero
70 gr. di parmigiano gratuggiato
1 tuorlo
1/2 uovo
Sale e pepe q.b.

Preparazione:
Impastare il burro morbido assieme alle uova, sale, pepe, zucchero e formaggio.
Incorporare velocemente la farina facendo attenzione a non lavorare troppo l'impasto in modo che non si scaldi.
Dividere quini in due "salami", avvolgerli strettamente con la pellicola e mettere in frigo o freezer a risposare per circa un'oretta.
Tagliarli infine e fette e cuocerli in forno a 180° fino a doratura.

Presentazione:
farcite i crostini con cubetti di formaggi (io ho utilizzato Asiago, Puzzone e Brie) e guarnite con miele a piacere e composta di cipolle rosse (a breve la ricetta) o marmellata di arance amare


Poker di carpacci di pesce:


Ingredienti:
Tartine di pane integrale speziato (oppure fatte con pancarrè ai 5 cereali)
Burro salato
Philadelphia
1 gambo di sedano
1/2 cipolla bianca piccola
Carpaccio di tonno
Salmone affumicato al limone e aneto
Carpaccio di trota salmonata
Carpaccio di halibut

Preparazione:
farcite le tartine con i seguenti abbinamenti burro salato+tonno+battuto finissimo di sedano,cipolla e olio evo; burro salato+salmone aromatizzato; trota salmonata+philadelphia stemperato con un cucchiaino di succo di lime; burro salato+halibut+battuto finissimo di sedano,cipolla e olio evo

Il battuto di sedano e cipolla rende speciale qualunque crostino di pesce.Anche qui, come per le altre preparazioni, potete scegliere la varietà di carpaccio che preferite, QUI trovate la versione con pesce spada fatta qualche tempo fa.


Nachos con creme fraiche e guacamole


Ingredienti:
° per la creme fraiche
100 ml di panna fresca
100 ml di yogurt greco compatto
1 cucchiao di succo di lime

Preparazione:
amalgamare bene tutti gli ingredienti e far compattare per una mezz'oretta in frigorifero.

° per il guacamole
1 avocado maturo
1 spicchio d'aglio
1 peperoncino fresco
Olio evo
1 pomodoro rosso sodo
1 cipolla bianca piccola
1 lime
Sale

Preparazione:
ci sono varie correnti di pensiero (anche) per quanto riguarda il guacamole .. io personalmente metto tutto dentro il mixer e frullo :)


Per oggi è tutto, a venerdì, con una nuova ricetta del "The Gordon Ramsay Project"

lunedì 9 gennaio 2012

Risotto al pomodoro con pomodorini confit


Lunedì, 9 gennaio 2011.
Pronti per ricominciare?

Ho sempre avuto un debole per il risotto al pomodoro, anche se non so perchè.
Non è un piatto che in casa mia si cucinava spesso, eppure ha un posticino di riguardo nella mia classifica personale dei cibi preferiti.
Ha un fascino molto anni '80, un'aura vintage alla quale proprio non riesco a resistere, è buono, colorato e di facile e veloce realizzazione, cosa si può volere di più?
Ho pensato di aggiungere dei pomodorini confit per renderlo un po' più sfizioso: missione compiuta, moroso e sorella si sono leccati i baffi!

Ingredienti per 2 persone:
200 gr. di riso per risotti (qui lascio a voi la scelta)
1 scalogno
3 cucchiai di concentrato di pomodoro Gusto Crudo Cirio
5 cucchiai di salsa vellutata di pomodoro La Verace Cirio
Brodo vegetale/acqua per la cottura

Preparazione:
tritate finemente lo scalogno e fatelo imbiondire in una casseruola (in ceramica by Pedrini), aggiungete il riso, fatelo tostare per alcuni secondi, bagnate con un goccio di vino bianco e aggiungete quindi il concentrato di pomodoro, lasciate insaporire.
Proseguite la cottura aggiungendo la salsa di pomodoro ed eventualmente acqua calda o brodo vegetale, mantecate con una noce di burro e servite con dei pomodorini confit.

- per i pomodorini confit:
pomodorini ciliegino
olio evo
sale
zucchero
timo
aglio
pepe nero
origano

Preparazione:
lavare e tagliare a metà i pomodorini, sistemarli in una teglia con carta forno leggermente unta, salare, pepare e cospargere con le spezie, quindi con lo zucchero.
Infornare a 150° con forno ventilato per un'oretta, o finchè si asciugano.

venerdì 6 gennaio 2012

Orata al cartoccio con zenzero, cipollotti e salsa di soia


... o anche Orata Orientale.
Un piatto leggero ma profumatissimo e gustoso, la colorazione scura è data dalla salsa di soia.
Questa combinazione di sapori mi ha colpita ed inebriata e se vi piace la cucina etnica, in particolare quella asiatica, conquisterà anche voi!
Il mio moroso si è leccato più volte i baffi dicendo "Buonissimo, buonissimo" , non potevo avere una conferma migliore dell'ottima riuscita del piatto :)

Ingredienti per 2 persone:
1 orata grande (o 2 filetti di orata da 200/250 gr. l'uno circa)
La parte verde (morbida) di 6 piccoli cipollotti
1 cm. di zenzero fresco con la buccia
Salsa di soia q.b.

Preparazione:
dopo aver sfilettato l'orata, affettate finemente i cipollotti e lo zenzero e metteteli in una terrina con un paio di cucchiai di salsa di soia.
Preriscaldate il forno a 180°, mettete i filetti su due fogli di carta forno, ricoprite la parte bianca con i cipollotti, chiudete bene a mo' di cartoccio ed infornate per circa 15 minuti.
Servite accompagnati da verdura a piacere, io ho scelto i pomodori per il loro bel colore a contrasto e perchè li adoro, che siano di stagione o meno ;)

Buon week end a tutti voi!
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