Oggi parliamo di
Mr.Burrito, mio fedele compagno durante il viaggio in USA.
Originario del Mexico è stato “importato” nelle Americhe dai colonizzatori spagnoli.
Burrito significa letteralmente
“piccolo asino” e nella preparazione originale messicana consiste in una tortilla di mais riempita solamente di carne di manzo o pollo e saltuariamente fagioli, invece la versione americana, alla quale siamo abituati anche in Europa è, ovviamente, in versione extra large, quindi riempita di ogni ben di Dio.
Si narra che nel 1923, un certo Alexandro Borquez inaugurò il Sonora Cafè a Los Angeles, cambiando più tardi il nome in El Cholo Spanish Cafè, il quale vide comparire Mr.Burrito sul menù nel corso dell’anno 1930.
Come per quasi ogni piatto esistono molte versioni di questa preparazione, questa è semplice e fattibile per chiunque, sia per la facile reperibilità degli ingredienti, sia per l’abbinamento di sapori che piacerà proprio a tutti.
Prima di passare alla ricetta, ecco una piccola specifica su quello che possiamo fare con le tortillas, la differenza dei nomi sta sostanzialmente nel ripieno:
BURRITO = tortilla arrotolata e farcita con carne, fagioli, riso e pomodoro
QUESADILLA = tortilla tostata e chiusa a mezzaluna farcita con formaggio
TACO = tortilla piegata a mezzaluna farcita con carne, formaggio, guacamole e pico de gallo (pomodoro fresco)
EMPANADA = tortilla chiusa a mezzaluna e fritta, può essere dolce o salata
GORDITA = tortilla più spessa del normale farcita con “ciò che passa il convento”, non ha un ripieno classico
ENCHILADA = tortilla farcita come un burrito ma ricoperta di formaggio, pomodoro e passata in forno
FAJITA = tortilla farcita con carne cotta alla griglia invece che in padella, fagioli e pico de gallo
Ingredienti per 6 persone:
Per le tortillas
150 ml di acqua tiepida
1 cucc.no di olio di semi
100 gr di farina di mais bianco (masa harina, farina per tortilla)
1 pizzico di sale fino
Preparazione:
Sciogliete il sale nell’acqua tiepida poi, versate poi la farina di mais in una ciotola, aggiungete quindi l’acqua salata, l’olio e impastate bene, lasciando poi riposare per circa 15 minuti.
Dividete poi l’impasto in 6 pezzi formando delle palline, appiattite quindi ogni pallina tra due fogli di carta forno con un mattarello, e sagomate poi la forma aiutandovi con un coperchio.
Mettete a scaldare sul fuoco una padella antiaderente per crepes (by Illa) e, quando sarà calda,prendete la tortilla posta sul foglio di carta forno, adagiatela nella padella e poi togliete delicatamente la carta; mettete a cuocere la tortilla a fuoco moderato due minuti circa girandola da entrambi i lati.
Per il ripieno:
750 gr di carne di manzo (fettine o macinato, io ho usato le fettine) – calcolate circa 125/150 gr. a testa
300 gr. di riso (io ho utilizzato il Flora che non scuoce)
3 peperoni gialli medi
400 gr. di fagioli neri messicani in scatola
2 cipolle bianche
2 spicchi d’aglio
4 grandi pomodori
sale
1 pizzico di peperoncino
1 pizzico di paprika forte
1 pizzico di pepe nero
1 pizzichino di cumino
1 pizzichino di origano
Philadelphia o altro formaggio fresco
Preparazione:
mettete a bollire il riso e scolatelo al dente, coprite e tenete da parte.
Fate soffriggere in un wok
(GreenLine by Ballarini) 1 cipolla affettata finemente assieme all’aglio, aggiungete quindi i peperoni tagliati anch’essi a striscioline con un pizzico di sale e lasciate cuocere bene aggiungendo un po’ di acqua se necessario.
Se optate poi le fettine, tagliate la carne a striscioline, aggiungetele ai peperoni e lasciate cuocere per una decina di minuti, lasciate per ultimi i fagioli scolati, che andranno solo scaldati, e poi terminate con le spezie facendo insaporire bene il tutto.
Tagliate a cubettini i pomodori freschi e tritate la cipolla bianca, mettete tutto assieme in una ciotola con un pizzico di sale e lasciate riposare.
Farcite quindi le tortillas con un cucchiaio di carne, uno di riso, uno di pomodoro e terminate con il formaggio fresco, gli ingredienti che avanzano possono essere mescolati tra loro e fungere da contorno.
Con questa ricetta partecipo al contest "Metti il mondo a Tavola" del blog My Taste For Food per la sezione "America del Nord"